God Hand, La mano di Dio incombe su di voi

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Red '93
view post Posted on 12/11/2012, 00:34




Nel lontano 2006, vuoi per un caso fortuito o per una scommessa persa, ebbi la fortuna di comprare un gioco, per la vecchia Ps2, che metà di coloro che leggeranno questa recensione non conoscono, e che l' altra metà magari ha ignorato per i sei anni che son passati dalla sua uscita, ma che credetemi, ricomprerei anche se dovessi vivere quel momento altre mille volte.
Tale gioco appartiene al genere del Picchiaduro a scorrimento, in questo caso 3D, non come Viewtiful Joe, e porta il nome di God Hand.
Opera dello studio Clover, autori appunto, sotto la bandiera di Capcom, di Okami e Viewtiful Joe I e II, questo gioco riesce, nonostante il nome altisonante, a divertire, con il suo sfacciato umorismo e le atmosfere ( volutamente ) stereotipate il giocatore, proponendogli profondissimi e incredibili combattimenti contro i nemici più disparati. E fuori di testa, aggiungo.
La storia narra di Gene ( manco a dirlo, si legge "Gin" ), pover' uomo che, nel tentativo di salvar una giovane ragazza si vede recidere il braccio destro. Lei, per ringraziarlo della protezione, gli impianta un braccio divino, tale Godhand, al posto del' arto mozzato, donandogli il potere di sconfiggere i demoni che stanno falcidiando la popolazione. E qui parte un' epopea oscillante tra il demenziale e il nonsense, con il nostro pompatissimo amico che dovrà prender a sberle
( in certi casi letteralmente ) nemici su nemici. Andando con ordine, posso dire che il sistema di controllo, croce e delizia di ogni picchiaduro, è perfettamente funzionante e comodo: con Quadrato, Triangolo e Croce eseguiremo attacchi standard, che potremo cambiare liberamente da un menù che si riempirà delle mosse che man mano andremo a sbloccare, componendo combo e attacchi con effetti secondari, come la rottura della guardia o la capacità di far volare l' avversario diversi metri più in là, mentre all' Analogico sinistro è assegnato il compito di muovere Gene. Infine, con Cerchio si interagisce con lo scenario, o con armi trovabili in giro ( tra cui figurano travi, spranghe, barili esplosivi ), e alla levetta destra, infine, è adibita l' ardua funzione della schivata.
Avete capito bene, perchè come in God of War, Gene schiva gli attacchi con la suddetta levetta analogica. Solo che, a differenza di Kratos, lui non può parare le offese avverse, quindi sarò meglio prender subito la mano coi vari movimenti evasivi, perchè credetemi, già a difficoltà Normale dovrete riuscire a diventare imprendibili, o la vostra barra della vita si svuoterà come un palloncino bucato in men che non si dica. Ultimi, ma non per importanza, i dorsali. Con L2 provocheremo i nemici esibendoci in vaff***ulo che li faranno infuriare, e pieneranno la nostra barra del Godhand, mentre R2 rilascierà il potere del suddetto, con cui infliggeremo più danni e per un breve lasso di tempo saremmo invincibili. Infine, R1 attiva la Roulette, una sorta di ruota dalla quale selezioneremo mosse speciali che spazieranno da calci nei gioielli di famiglia ( tra l' altro inefficaci contro le signorine ) a Home Run con mazze da Baseball di luce, Hadouken formato Tir o calci rotanti, limitate da particolari "cariche" che potremo ripristinare con consumabili vari.
Il sistema di combattimento, come ho appena spiegato, è perfetto per provare e scoprire tutte le particolarità continuando a giocarlo, e capendone ogni sfumatura passo passo. La difficoltà, inoltre, nonostante i numerosissimi oggetti curanti, e le armi che non mancano mai, è parecchio alta per un gioco Ps2, quindi a meno di non avere parecchia pazienza, selezionate Facile o Normale. Prima di passare all' ultimo punto del gioco, vorrei dire che tecnicamente è abbastanza curato, con grafica nella media e sonoro buono ( indimenticabili le musichette dei menù ).
Ovvio che, come avrete notato, il punto forte del gioco è la parodia. Bellissimo vedere scene come la Boss Battle contro nani vestiti da Power Rangers, o anche uomini vestiti da Gorilla, e demonesse Ninfomani che fanno il verso ai più famosi stereotipi e/ o alle assurdità giapponesi più conosciute, e che son il pane e burro di ogni Nerd che si rispetti. Posso garantirlo: la cosa più difficile di questo gioco, sarà pretendere di combattere seriamente mentre si rischia di vomitare l' anima dal ridere.
Concludendo, posso dire che come longevità siamo su livelli alti, per un picchiaduro a scorrimento. Tra mosse speciali da ottenere, 50 sfide ( più 4 segrete ) da completare, missioni nascoste, circa 8 scenari da 1 ora ciascuno, potenziamenti da comprare e nuovo gioco+, siamo sulle 40 ore totali. 40 ore di risate, intendiamoci. Quindi vi dico solo, attenti, perchè la mano di Dio incombe, ed è la mano di un Dio decisamente simpatico.

IN SINTESI...
Pro:
Discretamente curato sul lato tecnico.
Ottimo sistema di combattimento, profondo ed appagante.
Ricco di momenti veramente divertentissimi.
Musiche ottime.

Contro:
Difficoltà alle volte frustrante.
In quei casi abbatte anzichè stimolare.
Pailette di colori a volte troppo spenta.
Doppiaggio dimenticabile.

VOTO: 8.5
Consigliato caldamente, recuperatelo se ne avete l' occasione, anche se vi avverto, non è mai stato conosciuto, non lo diventerà certo ora.

 
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